PROFESSIONE CHIRURGO
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Il medico, noto come dottore, è un professionista del campo medico che si dedica alla cura della salute. Il suo ruolo comprende la prevenzione, la diagnosi e la cura delle malattie.In passato le cartelle cliniche erano fatte in carta e scritte a mano, quindi anche erano spesso indecifrabili; ora le cartelle cliniche dimorano all’interno di un computer.La medicina moderna ha portato con sé una rivoluzione, per esempio sono cambiati gli orari e le procedure.
Introduzione
Il lavoro del medico è importantissimo, non può mancare nella nostra società. Questo mestiere oggi sta praticamente “scomparendo”, soprattutto quello del chirurgo, proprio perché si pensa sia un lavoro troppo complicato e rischioso. Noi invece lo vogliamo valorizzare!
Passato
La chirurgia era molto praticata nel 1900. In quei momenti il chirurgo era un lavoro ben visto perché aiutava la popolazione e l’esercito. Ci siamo concentrati su questo secolo perché questo lavoro veniva molto praticato soprattutto in guerra. Questa epoca fu l’epoca delle guerre mondiali dove si svolsero le due più grandi guerre al mondo. Nella prima guerra mondiale molto spesso i chirurghi avevano un ruolo di supporto medico al fronte per i militari. Questa guerra veniva combattuta maggiormente via terra perché con le tecnologie aeree di quel tempo non si riusciva a fare molto. Gli strumenti usati erano la forbice o pinza anti-emorragica. Questo strumento aveva più utilizzi, come l’arresto di emorragie venose o arteriose per mezzo di una pressione. La forbice serviva per l’estrazione di corpi estranei. Il bisturi, o cauterio, trova il suo impiego specifico, secondo la grandezza, che va dalle semplici incisioni per il deflusso di liquidi, alle escissioni tumorali, fino alle recisioni dei legamenti. Gli aghi servivano invece per la cucitura di superfici cutanee consistenti. La sega veniva utilizzata per le amputazioni degli arti. Nella seconda guerra mondiale la necessità di chirurghi al fronte era meno elevata perché si svolgeva tutto con bombardamenti e attacchi aerei. Non si portavano molte cose per guarire perciò la maggior parte delle persone non ebbero più un arto oppure morirono.Nei paesi la necessità di medici era molto elevata perché i cittadini, in caso di bombardamenti, avevano bisogno di cure immediate. Nonostante sia il fronte e le città avessero chirurghi e medici le loro cure non erano molto efficaci per le ferite da bombe o da armi da fuoco.
Presente
Il dottore è un lavoro molto diffuso ma anche molto impegnativo. È necessario frequentare l’università e poi bisogna superare altri cinque anni di specializzazione che comprende 36 esami. In media un medico ha una retribuzione mensile che varia tra i 1.900 euro e 2.900 euro, variabile in base agli scatti di anzianità, invece può guadagnare un massimo di 200.000 euro lordi all’anno. Il dottore ormai non è più solo un dottore in sé ma anche un vero e proprio punto di riferimento. La medicina è divisa in tante branche per esempio quella della chirurgia, quella della psicologia, della pediatra o anche quella della farmaceutica. Ormai il chirurgo è diventato un lavoro quasi più facile grazie alla tecnologia. Per esempio ci sono macchine che permettono di ingrandire la zona da operare così il chirurgo non si deve sforzare a cercare il punto a volte piccolissimo, da incidere, facilitando l’operazione. Inoltre, rispetto a qualche decennio fa, l’igiene è migliorata nettamente. Un’altra cosa incredibile che ora sono riusciti a fare sono i primi CHIP da mettere nel cervello. Il medico a volte effettua visite telefoniche o fa diagnosi online. In poche parole, è venuto a mancare il contatto fisico tra medico e paziente. I professionisti della salute hanno l'obbligo di serbare il segreto professionale o segreto medico. Devono mantenere il riserbo riguardo a tutte le informazioni ricevute e sostanzialmente non possono trasmettere a terzi senza autorizzazione, per esempio la psicologa. Un fenomeno molto diffuso è quello della carenza di medici; questo è risultato di anni di politiche poco lungimiranti e di una mancata pianificazione strategica. Una delle cause è rappresentata dal numero chiuso per l'accesso alle facoltà di medicina e dalla limitata disponibilità di posti nelle scuole di specializzazione.
Futuro
Il chirurgo in futuro si baserà principalmente sulla tecnologia e robotica che si stanno evolvendo sempre di più. La situazione, infatti, si ribalterà con il rischio, per chi ora si iscrive a Medicina, di restare disoccupato una volta laureato (il numero di accessi a Medicina già dal 2023 ha superato i 19 mila). In futuro, il medico potrebbe dire al robot cosa deve fare per esempio eseguire interventi complessi grazie alle le cinque tendenze chiave: cure mediche personalizzate, cellule staminali, medicina su scala nanometrica, terapia genica e editing del genoma, digital health. Queste innovazioni combinate potrebbero rivoluzionare il panorama sanitario entro il 2040. Per esempio in America hanno già inventato il primo marchingegno da mettere nel cervello ed è anche già stato messo un uomo. Questo vuol dire che in futuro potrebbe veramente scomparire la figura del medico ma, non è del tutto confermato. Tuttavia un robot non potrebbe mai funzionare senza una persona che lo gestisca e comunque non ci si sentirebbe a proprio agio intorno a tanti robot, dopo tutto possono sbagliare anche le macchine.
Borelli Marco
Lafelli Leonardo
Glodureanu Sofia
