CONTROBOLOMBO

Negli Stati Uniti d’America, da circa 4 anni, si verificano atti di vandalismo e di smantellamento di statue di Cristoforo Colombo. I motivi di ciò sono molteplici e variano a seconda dei differenti punti di vista. Per i discendenti attuali degli Indios potrebbe essere un gesto sensato, poiché loro considerano Cristoforo Colombo l’iniziatore del genocidio dei loro antenati. Di conseguenza, vandalizzare o danneggiare una sua statua, dal loro punto di vista, può essere giustificato e anche lecito. La scoperta di questi luoghi provocò la schiavizzazione dei popoli locali che, in alcuni casi, causò addirittura l’estinzione di essi, come accadde con gli Aruachi. Dal punto di vista europeo, invece, questo gesto potrebbe essere considerato un crimine e un segno di disprezzo poiché, per noi, Cristoforo Colombo è considerato colui che ha scoperto un nuovo mondo e quindi un personaggio di prestigio, che è stato fondamentale per lo sviluppo dell’Europa. Io penso che alla base di questi movimenti ci sia una profonda ignoranza della storia. Giudicare con occhi moderni fatti avvenuti più di 500 anni fa non ha senso: è necessario sempre contestualizzare gli avvenimenti e cancellare il passato può essere molto pericoloso. Un popolo che non ha radici o memoria storica è sicuramente più manipolabile.

Come scrisse Milan Kundera “Per liquidare un popolo si comincia col privarlo di memoria. Si distruggono i suoi libri, la sua cultura e la sua storia. E qualcun altro scrive altri libri, lo fornisce di un’altra cultura e inventa un’altra storia. Dopo di che il popolo comincia lentamente a dimenticare quello che è e quello che è stato. E, intorno, il mondo lo dimentica ancora più in fretta.”

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CENNI STORICI

Cristoforo Colombo nacque a Genova tra il 26 agosto ed il 31 ottobre 1451 e morì a Valladolid il 20 maggio 1506.E’ stato un navigatore ed esploratore italiano della Repubblica di Genova attivo anche in Portogallo ed in Spagna come capitano su navi mercantili. Deve la sua fama al fatto che fu il primo ad intraprendere la rotta atlantica che portò le potenze europee alla scoperta ed alla colonizzazione delle Americhe.

Salpò da Palos de la Frontera il 3 agosto 1492 sovvenzionato dai re cattolici di Spagna con l’idea di raggiungere l'Asia Orientale. Il 12 ottobre dello stesso anno però, giunse su un’isola delle Bahamas, che battezzò San Salvador. Per questo motivo gli italo-americani statunitensi celebrano il 12 ottobre il Columbus Day.

Lorenzo Mantelli