IN CATTIVE MANI

Cosa succede quando un pitbull viene lasciato con una bambina di nove mesi? La risposta non è precisa, ma prendiamo il caso di Giulia, una bambina di nove mesi lasciata su un letto accanto al padre che sostiene di aver dormito mentre la figlia veniva uccisa da un pitbull che viveva con lei nell’appartamento. Al padre è stato fatto un test ed è risultato positivo all’hashish, già cosa che una persona normale non dovrebbe fare, ma un padre con una bambina di quasi un anno, almeno legare il cane (anche se avrebbe potuto staccare la parete)! È poco previdente, e non aver fatto prevenzione deriva molto probabilmente dalla droga: tutto si collega, come gira la ruota! Quindi tutto inizia dalla droga. Potrei farci una pubblicità, per farvi capire meglio: “Vuoi ammazzare tuo figlio\a? Prendi dalla droga! Vuoi essere indagato e finire in grossi guai? Prendi della droga!”. Il padre dice che non è stato lui, ma se non l’avesse veramente fatto lui, perché la casa è stata ripulita? Non l’avevo scritto, vero? Sì, la casa è stata ripulita, e se fossi stata un poliziotto, mi sarei insospettita fino al punto da dirgli in faccia: “Sei stato tu! Ammettilo!”. Quindi, sinceramente, in conclusione non c’ho capito niente, solo che hanno fatto così tanta confusione, tra il pitbull, la droga, il padre che dormiva e la casa ripulita, che quasi quasi mi scrivo su un foglio da una parte “Incidente” e dall’altra “Intenzione”. Poi ci punto il dito e cosa esce è la soluzione, così almeno non ci esplode il cervello!

Dalla detective Matilde è tutto!

Al prossimo caso!

Matilde Tininini