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IL GEOMETRA

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Cari Maestri, ci presentiamo. Siamo Leonardo, Michele e Nicola, tre ragazzi creativi che amano la geometria, l’arte, la tecnologia e la natura. La nostra curiosità per il mondo che ci circonda e il desiderio di comprendere come funzionano le cose ci ha spinto ad interrogarci su cosa faremo da grandi. Ognuno di noi ha iniziato così a porsi delle domande sul futuro: quale scuola superiore è più adatta a me? Quali sono i lavori richiesti nel futuro? Come posso capire quali sono le mie passioni e interessi professionali? Quali sono le competenze necessarie nei vari settori lavorativi? Dove posso trovare informazioni sulle diverse professioni? L’opportunità per rispondere a queste domande ci è stata offerta proprio dalla scuola media di Bozzolo con la proposta del laboratorio “BaM (Building and Modeling) Georientiamoci”, un progetto didattico innovativo di orientamento promosso dalla Fondazione Geometri Italiani e dedicato alle classi seconde delle scuole secondarie di primo grado. Due geometri specializzati ci hanno coinvolto nella progettazione in 3D della nostra classe attraverso una web app appositamente sviluppata, una soluzione tecnologicamente avanzata che ci ha permesso di definire anche il grado di sostenibilità del progetto, in termini di sicurezza ed efficienza energetica. Un esercizio fantastico che ci ha proiettato direttamente in una professione vivace, creativa e innovativa dove il vero protagonista è il rapporto con l’ambiente. Così, il lavoro dei nostri sogni è diventato chiaro: vogliamo diventare Geometri. Essere geometra non è soltanto una professione, ma è una vera e propria vocazione che si intreccia con la storia personale di ognuno di noi e con le nostre esperienze di vita. Per comprendere meglio questa passione che ci accomuna, abbiamo deciso di intervistare il nonno di Leonardo, Nelso Puglia, geometra con più di cinquant’anni di esperienza alle spalle.

La sua storia rappresenta un ponte tra generazioni, un modo per capire come la figura si sia evoluta nel tempo e come la sua passione continui a vivere in chi come lui ha dedicato la vita a progettare e realizzare sogni, trasformando le idee in realtà tangibili.

In che cosa consiste il lavoro di geometra?

Il geometra è una professione molto versatile che svolge una serie di attività polifunzionali principalmente in “edilizia”, in campo “agrario”, nella “pubblica amministrazione”, nella “privata amministrazione” e in “libera professione”.In edilizia è un professionista che ha la capacità di eseguire e firmare progetti (quali ad esempio una villetta, la ristrutturazione di una casa esistente, un piccolo negozio, un laboratorio artigianale e simili), opera nel Catasto Fabbricati (Ufficio imposte) dove esegue le “planimetrie catastali” ovvero i disegni planimetrici delle abitazioni. E ancora, nel Catasto Terreni il geometra esegue i “frazionamenti dei terreni” (campi agricoli o aree fabbricabili) per determinare ed individuare quelle porzioni di terreno che normalmente sono oggetto di compravendita ed esegue i “Tipi mappali” ossia l’aggiornamento della mappa italiana con l’inserimento di un nuovo fabbricato o la sua cancellazione nel caso che questo venga demolito … in definitiva contribuisce a tenere aggiornata la geografia demografica dell’Italia; si può specializzare in vari campi quali: “La sicurezza sui cantieri”, “L’Acustica”, la “Stima degli immobili” per determinarne il valore di mercato. In campo agrario la sua competenza si riferisce alla progettazione e gestione di stalle per l’allevamento. Nella Pubblica Amministrazione può far parte di un Ufficio tecnico Comunale, Provinciale o Regionale o di aziende parastatali come Anas ecc. Nell’amministrazione privata, può esercitare la sua professione in una “Impresa edile”, in “Magazzini edili commerciali”, in “studi di Ingegneria o Architettura” e simili. Per quanto riguarda Il lavoro autonomo, il geometra può essere titolare di un suo “Studio professionale”, può diventare un “Impresario edile” o può essere un “Tecnico specializzato” a supporto di altri studi di competenza. Oggi il geometra è anche un consulente tecnico; si occupa di progettazione edilizia, direzione lavori, sicurezza nei cantieri, pratiche catastali, perizie e stime immobiliari, certificazioni energetiche, ha competenze in ambito urbanistico e ambientale ed utilizza tecnologie avanzate come il GPS, i droni, la modellazione 3D e il BIM (Building Information Modeling)

 

Sulla base della tua esperienza come è evoluto il lavoro di geometra  nel tempo?

Il geometra era soprattutto un misuratore (terre, confini, mappe...) e la sua principale attività era quella di organizzare le proprietà fondiarie, redigere contratti agrari e regolare controversie tra confinanti. La strumentazione era semplice ma richiedeva grande perizia, e il lavoro si svolgeva prevalentemente sul campo. Essere geometra libero professionista in un paese era diverso che esserlo in una città. Nel paese poteva essere considerato come il progettista, l’esperto in edilizia e in qualche modo un consigliere nella vita comunitaria. Nella città invece questa figura si inseriva già in una società più eterogenea e globalizzata; il geometra si trovava spesso a lavorare su progetti di costruzione complessi e le richieste erano maggiori in termini di progettazione e gestione dei lavori pubblici. Anche il geometra, come altre professioni, ha seguito l’evoluzione della società. Risulta oggi necessario esercitare il proprio lavoro in un pool di professionisti specializzati come l’architetto, l’ingegnere, il geologo, il progettista, il calcolatore del cemento armato, il termotecnico, l’elettrotecnico, il collaudatore ... Nel catasto, invece, il geometra era e rimane il tecnico per eccellenza. Sia nell’Amministrazione pubblica che nell’edilizia privata l’incarico del geometra, nel tempo, non ha subito sostanziali variazioni, se non nell’aspetto di conoscere e seguire le nuove normative comunali, provinciali, regionali e nazionali. Il progresso informatico ha rivoluzionato il lavoro del geometra, rendendolo più efficiente e preciso. Negli ultimi 70 anni si è passati dai progetti disegnati con matita, china e pennino su fogli da disegno e su carta da lucido ad una progettazione completamente computerizzata. Il geometra oggi si può avvalere di software di progettazione come AutoCAD, software di modellazione tridimensionale per visualizzare i progetti in modo più realistico, la geolocalizzazione, strumenti come laser scanner e droni per i rilievi topografici e per raccogliere dati con elevata precisione.

Quando è nato il lavoro del geometra?

Quella del Geometra è una figura professionale che pone le radici in epoche remotissime, come nell’Antico Egitto e in epoca Romana dove la sua competenza era quella di Agrimensore cioè “misuratore della terra”. In Italia la professione è stata istituita con Il Regio Decreto n. 274 del 11 febbraio 1929. Non ci si meraviglia quindi di come questa figura professionale sia stata cardine nella ricostruzione dell’Italia nel secondo dopoguerra, e nella successiva fase di massivo ampliamento dei centri abitati, conseguente al “boom economico” degli anni cinquanta e sessanta. Il geometra per le sue caratteristiche di versatilità e trasversalità ci permette di rendere abitabile il nostro pianeta e di conseguenza sarà un lavoro che non scomparirà mai nel tempo.

Il ruolo del geometra nel futuro sarà sicuramente influenzato dall’avanzamento dell’intelligenza artificiale che rivoluzionerà il modo di progettare, soprattutto nel rispetto della sostenibilità ambientale e del miglioramento della qualità di vita.

Ti sei sentito realizzato nel tuo percorso professionale?

Sì molto, ho ricevuto tante soddisfazioni ed anche ora che sono in pensione mi occupo a livello di volontariato di seguire progetti e iniziative pubbliche del mio paese.

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Ora vi faccio io una domanda: avete già in mente un progetto o attività da realizzare nel nostro territorio?

Sì, ci piacerebbe progettare a Bozzolo un’area sportiva multifunzionale immersa nel verde, che promuova l’attività fisica, il benessere e la socializzazione, utilizzando tecnologie innovative, inclusive e sostenibili. Noi partiamo motivati e cercheremo di mettercela tutta nel percorso scolastico e professionale che intraprenderemo!!!!!

Leonardo Melon

Nicola Leone Scalini

Michele Pirozzolo

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